Servizi
Rizzinox offre ai propri fornitori il servizio di ritiro del rottame direttamente presso le loro sedi sollevandoli dall’onere dell’organizzazione del trasporto, garantendo puntualità nel ritiro ed adeguatezza nel trasferimento della merce, nel pieno rispetto della normativa vigente.
Il parco automezzi di Rizzinox comprende autoarticolati ed autocarri, con e senza gru, in grado di offrire la massima flessibilità, ed adattabilità, per soddisfare qualsiasi esigenza di spazio, quantità e qualità dei materiali da trasportare.
Il ritiro, o il conferimento, dei diversi materiali presso il nostro impianto possono essere effettuati in regime di Regolamento Europeo 333/715, cioè con documento di trasporto e dichiarazione di conformità, oppure con Formulario d’Identificazione Rifiuto in ragione della nostra Autorizzazione Ordinaria
ANALISI
Rizzinox è in grado di controllare ed analizzare in maniera approfondita i materiali che ci vengono conferiti in modo da assicurare la quotazione più vantaggiosa per i nostri fornitori e la miglior qualità possibile del materiale fornito ai nostri clienti.
All’atto dello scarico del materiale viene effettuato un primo controllo sulla tipologia e qualità dello stesso, grazie all’impiego di analizzatori portatili Niton XL2 800 Plus della Thermo Scientific che permettono una prima valutazione della sua composizione chimica.
Questi analizzatori si basano sull’effetto fotoelettrico, cioè quel fenomeno fisico per il quale una superficie, solitamente metallica, emette elettroni quando viene colpita da una radiazione elettromagnetica; in questo caso la radiazione prodotta dal tubo a raggi X dell’apparecchio colpisce la superficie del materiale da analizzare ed il rilevatore legge l’energia cinetica degli elettroni espulsi, misurando questa energia si risale all’energia di legame che è indicativa dell’elemento chimico interessato. Questa tecnica consente solo un’analisi degli strati superficiali di un materiale solido..
..un’analisi più approfondita ed accurata della composizione chimica viene effettuata nel nostro laboratorio analisi per mezzo di uno spettrometro Ametek SPECTROMAX X che sfrutta il principio della spettrometria di emissione atomica che si basa sull’analisi dello spettro luminoso caratteristico emesso da atomi di metallo eccitati.
La spettrometria a scintilla è particolarmente indicata per l’analisi dei metalli, e dei metalloidi, ed è in grado di garantire un elevato grado di precisione che può arrivare anche nell’ordine di una parte per milione; sfruttando una scintilla vengono vaporizzati gli atomi del campione da analizzare, la radiazione elettromagnetica generata viene convogliata all’ottica dello spettrometro, direttamente o per mezzo di una fibra ottica, dove viene divisa nelle diverse lunghezze d’onda che ne compongono lo spettro: analizzandolo si risale alla qualità e quantità di elementi che compongono il campione analizzato.
CONTROLLI
Rizzinox pone particolare attenzione agli aspetti ambientali del proprio lavoro ed è alla continua ricerca dell’ottimizzazione dei processi ed all’innovazione delle attrezzature per fare in modo che tutte le operazioni svolte avvengano in maniera più efficiente e nel pieno rispetto dell’ambiente.
La sorveglianza radiometrica riveste un ruolo di primo piano nella tutela dell’ambiente: tutto il materiale che transita per il nostro magazzino viene sottoposto ad un attento controllo radiometrico che, per i carichi in ingresso ed uscita, si basa sull’utilizzo di un portale radiometrico di tipo fisso attraverso i cui pannelli transitano i mezzi carichi di materiale che viene così sondato alla ricerca di eventuali sorgenti radiogene.
Un ulteriore controllo avviene successivamente allo scarico, mentre il materiale si trova ancora terra, per mezzo dell’utilizzo di un rilevatore portatile grazie al quale l’operatore può eseguire una serie di controlli ravvicinati e puntuali sull’intero carico.
L’esito di ciascuno dei controlli sopra menzionati viene registrato e conservato secondo le disposizioni delle normative vigenti ed in accordo a quanto riportato nelle linee guida contenute nelle procedure interne di sorveglianza radiometrica redatte da un esperto qualificato in radioprotezione.
